Cantiere di 9500 uomini giorno
Nato nell’XI secolo come la prima certosa in Italia, oggetto di saccheggi ed incendi che ne modificarono la struttura nel corso dei secoli, nel 1837 il castello di Valcasotto diventò proprietà di Casa Savoia e fu utilizzato da Carlo Alberto come residenza estiva e da suo figlio come luogo di soggiorno durante diverse battute di caccia.
Dopo anni di abbandono, la Regione Piemonte, attuale proprietaria del complesso, ha deciso di intervenire per restaurare il castello al fine di inserirlo a pieno titolo nel circuito turistico culturale delle Residenze Sabaude.
Il coordinamento della sicurezza per il complesso cantiere di questo intervento è stato affidato all’architetto Corradino.
Dopo anni di abbandono, la Regione Piemonte, attuale proprietaria del complesso, ha deciso di intervenire per restaurare il castello al fine di inserirlo a pieno titolo nel circuito turistico culturale delle Residenze Sabaude.
Il coordinamento della sicurezza per il complesso cantiere di questo intervento è stato affidato all’architetto Corradino.