Studio analitico per la conoscenza dei dati geometrici, materici e di tecnologia costruttiva del complesso industriale storico con vincolo di edificio monumentale presso la Soprintendenza Regionale.
Il lavoro è stato articolato nelle seguenti fasi:
L’osservazione diretta preliminare: la prima ricognizione ha consentito la raccolta, attraverso appunti di dati generali sul fabbricato, sulle stratificazioni, sulla consistenza materiale, sui fenomeni di degrado.
Il rilievo grafico: la definizione delle caratteristiche metriche e geometriche degli interni e degli esterni attraverso tecniche longimetriche ha consentito il completamento del rilievo di tipo topografico. Sulla base dei rilievi geometrici e dimensionali sono stati elaborati delle tavole tematiche aventi lo scopo di catalogare e descrivere gli elementi costitutivi dell’edificio. Sono state rilevate in particolare le strutture orizzontali spingenti (volte in muratura), gli orizzontamenti non spingenti, (solai misti laterizio/cemento armato).
Il rilievo fotografico: alla documentazione fotografica è demandato il compito di evidenziare quelle specificità del monumento che non è possibile rendere attraverso la restituzione grafica. Pur non essendo in grado di rappresentare l’intera realtà architettonica, il rilevamento fotografico consente tuttavia, attraverso le immagini, di apprezzare i valori figurativi e spaziali, documentare le forme di degrado, registrare lo stato di conservazione dei materiali e la presenza di lesioni, integrare le informazioni tradotte attraverso la restituzione grafica. Per cogliere dettagliatamente aspetti specifici, quali i caratteri decorativi, l’apparecchiatura delle stratificazioni architettoniche, il degrado superficiale, sono state eseguite riprese ravvicinate e, per quanto possibile, frontali.
La ricognizione della fabbrica si è tradotta nell’elaborazione di tavole tematiche di rilievo grafico e fotografico inerenti lo stato di fatto del complesso industriale d’interesse storico.
Il lavoro è stato articolato nelle seguenti fasi:
L’osservazione diretta preliminare: la prima ricognizione ha consentito la raccolta, attraverso appunti di dati generali sul fabbricato, sulle stratificazioni, sulla consistenza materiale, sui fenomeni di degrado.
Il rilievo grafico: la definizione delle caratteristiche metriche e geometriche degli interni e degli esterni attraverso tecniche longimetriche ha consentito il completamento del rilievo di tipo topografico. Sulla base dei rilievi geometrici e dimensionali sono stati elaborati delle tavole tematiche aventi lo scopo di catalogare e descrivere gli elementi costitutivi dell’edificio. Sono state rilevate in particolare le strutture orizzontali spingenti (volte in muratura), gli orizzontamenti non spingenti, (solai misti laterizio/cemento armato).
Il rilievo fotografico: alla documentazione fotografica è demandato il compito di evidenziare quelle specificità del monumento che non è possibile rendere attraverso la restituzione grafica. Pur non essendo in grado di rappresentare l’intera realtà architettonica, il rilevamento fotografico consente tuttavia, attraverso le immagini, di apprezzare i valori figurativi e spaziali, documentare le forme di degrado, registrare lo stato di conservazione dei materiali e la presenza di lesioni, integrare le informazioni tradotte attraverso la restituzione grafica. Per cogliere dettagliatamente aspetti specifici, quali i caratteri decorativi, l’apparecchiatura delle stratificazioni architettoniche, il degrado superficiale, sono state eseguite riprese ravvicinate e, per quanto possibile, frontali.
La ricognizione della fabbrica si è tradotta nell’elaborazione di tavole tematiche di rilievo grafico e fotografico inerenti lo stato di fatto del complesso industriale d’interesse storico.