Trasformazione dell’ex convento/asilo Manacorda in hotel di charme (AL)

Solonghello, in provincia di Alessandria, è un piccolo comune nel Monferrato, regione conosciuta per la sua immensa distesa di colline. Il paesaggio incontaminato è luogo ideale in cui inserire un progetto che tragga le sue finalità proprio dalla natura circostante; un rapporto sereno tra architettura e storia del luogo, fondamentale per la realizzazione della Locanda dell’Arte.
 
L’intervento ha previsto il recupero e restauro conservativo di un ex asilo/convento, trasformandolo in una struttura ricettiva.
 
La Locanda è una grande casa a corte che conta quindici appartamenti e vari spazi comuni per colazioni e servizi per 2.500 metri quadrati totali; ogni ambiente e illuminato sia dalle finestre e aperture, che si affacciano direttamente sulle colline, sia dalla corte interna scoperta, attorno alla quale ruota tutto il complesso. L’ambiente ricreato è privato, intimo. Le tre maniche che costituiscono la parte alberghiera sono continue e definite dal lungo porticato, la cui copertura e rivestita con lastre di rame.
 
Pietro Fratta su Designplaza

Sito web: Locanda dell’Arte

 


tipologia: residenza, restauro

B&B e appartamenti vacanze: “la corte di San Michele”

Ubicata all’interno delle mura del Castello di Roatto ed immersa nel suo affascinante parco di maestose querce secolari, “La Corte San Michele” fu l’abitazione del cocchiere e del falegname, il cui mestiere era anche quello di aggiustare le carrozze, i calessi, i carri e le attrezzature per l’agricoltura in uso nei tempi passati.
 
Nonostante si trovi al centro del paese “La Corte San Michele” è attorniata da una piacevole quiete e gode di un paesaggio unico, le cui verdi colline sono testimoni delle antiche tradizioni vinicole.

 

Sito web: la corte di San Michele · B&B


tipologia: residenza, restauro

Recupero e rifunzionalizzazione dell’ex cascina del castello di Roatto (AT)

Una casa non deve mai essere su una collina o su qualsiasi altra cosa. Deve essere della collina, appartenerle, in modo tale che collina e casa possano vivere insieme, ciascuna delle due più felice per merito dell’altra.
Frank Lloyd Wright, Autobiografia, 1932

Uno splendido casale abbandonato da anni, vincolato dalla Soprintendenza Regionale, già parte integrante del castello di uno storico casato, è stato completamente recuperato, ristrutturato e consolidato, conservando o ricostruendo fedelmente i solai lignei e le volte esistenti, mantenendo nel contempo inalterata l’armonia della distribuzione dei vuoti delle facciate con l’inserimento di grandi e luminose vetrate.
Gli spazi interni, ampi, luminosi ed articolati su tre livelli, con solai e capriate lignee, abbinati ai mattoni antichi delle pareti originarie, hanno creato atmosfere uniche acquisendo, con i raffinati allestimenti interni scelti dalla proprietà di origine svedese, un’armonia speciale tra storia e stile d’avanguardia nordico.

 


tipologia: residenza, restauro